Gli astrocitomi sono tumori che originano dagli astrociti, che sono il tipo cellulare prevalente nel cervello, i quali hanno funzione nutritiva e di sostegno nei confronti dei neuroni.
Gli astrocitomi vengono suddivisi in:
Astrocitoma di I grado
O astrocitoma pilocitico, è un tumore a lenta crescita e con scarsa tendenza alla degenerazione maligna; è più frequente nei bambini e si localizza preferenzialmente a livello del chiasma ottico, talamo, ipotalamo, emisferi cerebellari (cervelletto) ed alla TC assume uniformemente contrasto.
Astrocitomi II e III grado (o anaplastico)
Insorge caratteristicamente intorno ai 40 anni e si localizza preferenzialmente a livello degli emisferi cerebrali, quando si presenta nei bambini si localizza più spesso a livello pontino (tronco encefalico). E’ un tumore che non ha limiti definiti con il parenchima cerebrale sano e presenta cresce lentamente, però nel 50-70% dei casi tende alla sdifferenziazione verso l’astrocitoma anaplastico (grado III) o peggio ancora lo glioblastoma (grado IV).
Esistono delle varianti istologiche:
- fibrillare
- gemistocitico
- protoplasmatico
Istologicamente gli astrocitomi si caratterizzano per la positivà alla GFAP (proteina acida gliofibrillare), che è una marcatore delle cellule astrogliali.
Clinicamente esordisce spesso con crisi convulsive e alla TC appare come un’area ipodensa mentre alla RM appare ipointenso in T1 e iperintenso in T2.
Glioblastoma o astrocitoma di grado IV
Colpisce prevalentemente gli adulti, intoro ai 50-60 anni e si localizza spesso a livello emisferico ma può localizzarsi ovunque. E’ un tumore maligno, che non ha limiti netti nei confronti del tessuto sano circostante, che tende ad inflitrare. Al suo interno presenta aree di tessuto solido, necrotico ed emorragiche; può presentarsi come lesione primaria o essere l’evoluzione di un astrocitoma di grado inferiore.
Nell’ambito della lesione si trovano aree con un grado di differenziazione diverso e per questo motivo è necessario effetturare prelievi bioptici multipli.
Le varianti glioblastoma a cellule giganti e il gliosarcoma presentano una sopravvivenza maggiore. È un tumore che cresce molto rapidamente e che tende ad invadere controlateralmente attraverso il corpo calloso, a disseminare per via liquorale o sottoependimale.
Alla RM presenta un inteso enhancement e l’effetto massa è marcato.